Ritorno a Trapezakion (14° parte)
Le astronavi che erano pronte, non riuscirono a trasportare tutti gli abitanti di Trapezakion D ed Aira e Steno riuscirono, a stento, a partire con la loro navicella che però era programmata per raggiungere la Terra e Trebisacce.
Le settimane e i mesi che seguirono furono intensi di avvenimenti.
L’SCO2, che Steino aveva portato con sé, risultò molto utile quando i due giovani rilevarono che sulla Terra l’anidride carbonica stava aumentando pericolosamente.
Il papà di Martina riuscì ad avere la concessione di aprire una miniera ricca di rame (Cu) nella montagna di Plataci antistante Trebisacce .
La piccola macchina di Steino riusciva a fissare la molecola di carbonio scisso dall’ossigeno con il rame, che era in grande quantità nelle viscere della montagna.
Il signor De Bartolo impiantò ben presto una fabbrica di pannelli solari di rame, con cui il nuovo sindaco di Trebisacce riuscì a far coprire tutte le case per produrre energia solare pulita.
Le settimane e i mesi che seguirono furono intensi di avvenimenti.
L’SCO2, che Steino aveva portato con sé, risultò molto utile quando i due giovani rilevarono che sulla Terra l’anidride carbonica stava aumentando pericolosamente.
Il papà di Martina riuscì ad avere la concessione di aprire una miniera ricca di rame (Cu) nella montagna di Plataci antistante Trebisacce .
La piccola macchina di Steino riusciva a fissare la molecola di carbonio scisso dall’ossigeno con il rame, che era in grande quantità nelle viscere della montagna.
Il signor De Bartolo impiantò ben presto una fabbrica di pannelli solari di rame, con cui il nuovo sindaco di Trebisacce riuscì a far coprire tutte le case per produrre energia solare pulita.
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